Il 23 marzo 1990 usciva nelle sale americane un film destinato a diventare la favola moderna per eccellenza del cinema hollywoodiano: Pretty Woman.
Los Angeles 1990, nelle sale cinematografiche viene proiettato con inaspettato successo Pretty Woman, film nato dalla geniale intuizione del noto regista Garry Marshall, candidato ai Premi Oscar e vincitore del Golden Globe 1991.
La commedia romantica presenta un affascinante Richard Gere, già conosciuto al grande pubblico per il successo di Ufficiale e gentiluomo, nei panni di Edward Lewis, un affarista miliardario senza scrupolo, che incontra casualmente Vivian Ward, una giovane prostituta interpretata da un nuovo volto di Hollywood, Julia Roberts, appena 23enne.
A distanza di tre decenni che hanno visto due generazioni a confronto, questa favola cinematografica, rivista e ammirata tante volte, continua ad affascinare, ad accendere emozioni, a ricordarci “…Qual è il vostro sogno? Questa è Hollywood, la città dei sogni, alcuni si avverano, altri no…ma continuate a sognare. Questa è Hollywood, si deve sognare!” Mai come in questi giorni, il sogno e la speranza sono indispensabili per guardare avanti.