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lunedì, Giugno 30, 2025
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Jamie Lee Curtis. L’attrice che sa colpire al cuore lo spettatore

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Jamie Lee Curtis sarà premiata con il Leone d’oro alla carriera al prossimo Festival di Venezia. E’ quanto ha deciso il Cda della Biennale di Venezia, che ha fatto propria la proposta del Direttore della Mostra Alberto Barbera. La consegna del prestigioso premio avrà luogo il prossimo 8 settembre nella Sala Grande del Palazzo del Cinema (Lido di Venezia), prima della proiezione fuori concorso di Halloween Kills, diretto da David Gordon Green e interpretato da Jamie Lee Curtis, presentato da Universal Pictures, Miramax, Blumhouse Productions e Trancas International Films. Halloween Kills sarà nelle sale il 15 ottobre.

Sono incredibilmente onorata di ricevere questo premio dalla Mostra del Cinema della Biennale di Venezia – ha dichiarato Jamie Lee Curtis -. Mi sembra impossibile di essere stata così a lungo nel mondo del cinema da ricevere un riconoscimento alla carriera, e che ciò accada oggi, con “Halloween Kills”, è particolarmente significativo per me.

Alberto Barbera ha dichiarato: «Jamie Lee Curtis appartiene a quel rarefatto gruppo di attrici e attori hollywoodiani capaci di offrire la personificazione più convincente di tutte quelle qualità che rappresentano l’anima del grande cinema mondiale.

Il film di Niccolò Castelli è in concorso al Taormina Film Fest

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 ATLAS, il film italiano di genere drammatico con Matilda De Angelis.
Al cinema dall’8 luglio 2021.

Appassionata di arrampicata, Allegra è vittima di un attacco terroristico che costa la vita ai suoi amici. Annientata dalla paura verso gli altri e dal desiderio di vendetta si ritira nella sua solitudine. I suoi cari sono impotenti. Così, per tornare a godere della vita, Allegra deve intraprendere una lunga lotta con se stessa. In questo contesto incontra Arad, un giovane rifugiato del Medio Oriente. Per lei ritrovare la fiducia nel diverso rimane l’ostacolo più difficile.

Un film dì NICCOLÓ CASTELLI

 

Il suo ultimo film “Marx può aspettare” sarà Evento Speciale Fuori Concorso al Festival di Cannes.

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Marco Bellocchio riceverà la Palma d’Onore del Festival di Cannes 2021. Secondo ospite d’onore della 74esima edizione dopo Jodie Foster alla cerimonia di apertura, il regista italiano presenterà il suo nuovo lungometraggio ‘Marx può aspettare’ nella sezione Premiere di Cannes venerdì 16 luglio, dopo aver incontrato il pubblico la sera precedente al “Rendez -Vous con…”. E durante la Cerimonia di chiusura, sabato 17 luglio, il Festival gli consegnerà la Palma d’Oro d’Onore, omaggio alla sua opera unica che ha segnato con forza e libertà il cinema contemporaneo.

Marco Bellocchio presenterà in Selezione Ufficiale a Cannes un documentario personale, profondamente commovente e doloroso. Attraverso questo film dal titolo enigmatico il cineasta cerca di capire, umilmente e retrospettivamente, il suicidio del fratello gemello all’età di 29 anni. Una tragedia familiare da cui non si è mai veramente ripreso, sia fonte di colpa e ispirazione. Mescolando estratti dei suoi film e conversazioni con persone a lui vicine, indaga su questa figura fraterna che non smette mai di ossessionare la sua filmografia.

Il racconto di Raffaello a partire dagli straordinari ritratti femminili realizzati dall’artista.

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Ricominciare da dove ci eravamo interrotti. Ora che le sale cinematografiche e i musei tornano ad aprire le proprie porte, Sky e Nexo Digital hanno scelto RAFFAELLO. IL GIOVANE PRODIGIO come evento per la ripartenza della Grande Arte al Cinema

 

Raffaello. Il Giovane Prodigio” è un docufilm, diretto da Massimo Ferrari e prodotto da Sky, scelto come evento per lanciare la ripartenza della Grande Arte al Cinema. Nel 2020 infatti è ricorso il cinquecentenario della morte del grandissimo artista urbinate, ma purtroppo i festeggiamenti in suo onore sono stati interrotti dagli eventi pandemici. Il documentario, attraverso la voce narrante di Valeria Golino e l’uso di immagini animate, realizzate da Giordano Poloni, ripercorre tra leggenda e realtà la vita di Raffaello che con la sua arte, in particolare con i suoi ritratti femminili, ha attraversato secoli di storia.

Infatti sebbene sia passato tanto tempo la sua pittura, pur basandosi sulla realtà del suo momento, ritrae una bellezza ideale e quindi immortale, essenza di una sorprendente attualità che emoziona ancora oggi coloro che guardano le sue opere. Il film si avvale tra l’atro di riprese effettuate anche all’interno delle Scuderie del Quirinale in occasione della mostra “Raffaello 1520-1483” tenutasi lo scorso anno, per la cui occasione sono state raccolte moltissime opere del maestro.