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Il primo ciak è previsto nel 2022.

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Una vita da film quella di Alex Zanardi; una vita che presto diventerà una serie tv. Lo sportivo, che sta ancora combattendo con le conseguenze del terribile incidente che lo vide protagoniste sulle strade della Toscana lo scorso giugno, avrà una fiction completamente incentrata su di lui. Il pilota cinquantenne, che nel 2001 subì l’amputazione degli arti inferiori a seguito di uno scontro durante una gara automobilistica, sembra ormai fuori pericolo di vita ma continua a tenere duro alla luce anche di tutti gli interventi ai quali è stato sottoposto.

Il primo ciak è previsto nel 2022, con la speranza, naturalmente, che le condizioni di salute di Zanardi possano nel frattempo migliorare ulteriormente.

Una vita da supereroe, considerando tutte le difficoltà affrontate (e superate) e i grandi successi sportivi che è riuscito a ottenere anche da atleta paralimpico. Una vita che sarà presto al centro di una serie tv che era già stata programmata, e confermata anche dopo il suo incidente della scorsa estate. Secondo La Repubblica, infatti, il progetto sarebbe nato tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, con incontri tra Zanardi, la moglie Daniela, il produttore Matteo Levi e lo sceneggiatore Andrea Porporati.

Il budget dovrebbe aggirarsi sui 25 milioni di euro.

 

TINA uscirà nei cinema italiani quest’estate.

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E’ stato presentato, con grande successo di critica, il nuovo trailer del documentario TINA. Realizzato dai registi vincitori dell’Oscar® Dan Lindsay, T.J. Martin (Undefeated), TINA è uno sguardo rivelatore e intimo sulla vita e la carriera dell’icona musicale Tina Turner, che racconta il suo difficile cammino, fino al successo e alla fama, le sue battaglie, nella vita privata e nell’ambito professionale, le sue rivincite, la sua stupefacente trasformazione in un fenomeno globale negli anni ’80. Filmati, nastri audio e foto personali mai visti prima, raccontano, in tutta la sua complessità, la vita avvincente della regina del rock ‘n’ roll.TINA uscirà nei cinema quest’estate.

 

Il film italiano Pinocchio ha ricevuto una candidatura per i migliori trucco e acconciature.

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Sono state annunciate le nomination ai BAFTA, premi assegnati dalla British Academy of Film and Television Arts e considerati “gli Oscar britannici”.

La cerimonia di premiazione si terrà l’11 aprile, senza la presenza del pubblico come già abbiamo visto con i recenti Golden Globe.

Nomadland e Rocks guidano la competizione con 7 nomination ciascuno, a seguire con 6 troviamo Mank, Minari, The Father e Una donna promettente.

Da sottolineare la presenza di quattro registe su sei nomination per la Migliore Regia.

Per noi italiani il tifo è tutto su Pinocchio di Matteo Garrone, che conquista la nomination nella categoria Miglior Trucco e Acconciature.

Ecco tutte le nomination dei BAFTA 2021.

Miglior film

Una donna promettente
The Father
The Mauritanian
Nomadland
Il processo ai Chicago 7

Miglior film britannico

Calm With Horses
Una donna promettente
The Father
His House
Limbo
The Mauritanian
Mogul Mowgli
La nave sepolta
Rocks
Saint Maud

Miglior regista

Lee Isaac Chung – Minari
Sarah Gavron – Rocks
Shannon Murphy – Babyteeth
Thomas Vinterberg – Un altro giro
Chloé Zhao – Nomadland
Jasmila Žbanić – Quo Vadis, Aida?

Miglior esordio di un regista, sceneggiatore o produttore britannico

Rose Glass (regista/sceneggiatrice), Oliver Kassman (produttrice) – Saint Maude
Theresa Ikoko, Claire Wilson (sceneggiatrici) – Rocks
Ben Sharrock (regista/sceneggiatore), Irune Gurtubai (produttrice) – Limbo
Jack Sidey (regista/sceneggiatore) – Moffie
Remi Weekes (regista/sceneggiatore) – His House

Miglior sceneggiatura originale

Emerald Fennell – Una donna promettente
Jack Fincher – Mank
Theresa Ikoko, Claire Wilson – Rocks
Tobias Lindholm, Thomas Vinterberg – Un altro giro
Aaron Sorkin – Il processo ai Chicago 7

Miglior sceneggiatura non originale

Ramin Bahrani – La tigre bianca
Moira Buffini – La nave sepolta
Christopher Hampton, Florian Zeller – The Father
Rory Haines, Sohrab Noshirvani, M.B. Traven – The Mauritanian
Chloé Zhao – Nomadland

Miglior attrice protagonista

Bukky Bakray – Rocks
Radha Blank – The Forty-Year-Old Version
Vanessa Kirby – Pieces of a Woman
Frances McDormand – Nomadland
Wunmi Mosaku – His House
Alfre Woodard – Clemency

Miglior attrice non protagonista

Niamh Algar – Calm With Horses
Kosar Ali – Rocks
Maria Bakalova – Borat – Seguito di film cinema
Dominique Fishback – Judas and the Black Messiah
Ashley Madekwe – County Lines
Yuh-Jung Youn – Minari

Miglior attore protagonista

Riz Ahmed – Sound of Metal
Chadwick Boseman – Ma Rainey’s Black Bottom
Adarsh Gourav – La tigre bianca
Anthony Hopkins – The Father
Mads Mikkelsen – Un altro giro
Tahar Rahim – The Mauritanian

Miglior attore non protagonista

Daniel Kaluuya – Judas and the Black Messiah
Barry Keoghan – Calm With Horses
Alan Kim – Minari
Leslie Odom Jr. – One Night In Miami…
Clarke Peters – Da 5 Bloods
Paul Raci – Sound of Metal

Miglior film in lingua straniera

Un altro giro
Dear Comrades!
Minari
I miserabili
Quo Vadis, Aida?

Miglior film d’animazione

Onward
Soul
Wolfwalkers

Miglior cortometraggio animato britannico

The Fire Next Time
The Owl and the Pussycat
The Song of A Lost Boy

Miglior cortometraggio britannico

Eyelash
Lizard
Lucky Break
Miss Curvy
The Present

Miglior documentario

Collective
David Attenborough: A Life on Our Planet
The Dissident
My Octopus Teacher
The Social Dilemma

Miglior casting

Calm With Horses
Una donna promettente
Judas and the Black Messiah
Minari
Rocks

Miglior fotografia

Judas and the Black Messiah
Mank
The Mauritanian
Nomadland
Notizie dal mondo

Miglior montaggio

Una donna promettente
The Father
Nomadland
Il processo ai Chicago 7
Sound of Metal

Miglior colonna sonora

Una donna promettente
Mank
Minari
Notizie dal mondo
Soul

Miglior scenografia

The Father
Mank
La nave sepolta
Notizie dal mondo
Rebecca

Migliori costumi

Ammonite
Emma.
Ma Rainey’s Black Bottom
Mank
La nave sepolta

Migliori trucco e acconciature

Elegia americana
Ma Rainey’s Black Bottom
Mank
La nave sepolta
Pinocchio

Migliori effetti speciali

Greyhound
The Midnight Sky
Mulan
Tenet
L’unico e insuperabile Ivan

Miglior sonoro

Greyhound
Nomadland
Notizie dal mondo
Soul
Sound of Metal

SKY ROJO

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LA STORIA DI UNA CACCIA A PERDIFIATO, DOVE TRE DONNE FUGGONO DAL LORO OPRESSORE PER RISCATTARSI IN NOME DELLA LORO LIBERTÀ

Racconta la fuga di tre donne dal club di incontri dove vivevano e la-voravano come escort. Perché sono in fuga? Il terzetto ha lasciato grave-mente ferito e con mezzo corpo paralizzato il magnaccia che estorceva loro denaro. Le protagoniste, Carol, Wendy e Gina, sono prostitute di differenti nazionalità, rispettiva-mente cubana, spagnola e argentina. Hanno deciso di cambiare vita, liberandosi dall’oppressione del loro protettore, Romeo. Scappano dallo strip club nel quale lavoravano ma la loro sarà una fuga rocambolesca. Avendo delle fedine penali solcate da diversi crimini gravi, il trio non può rivolgersi alla polizia per protezione mentre i sicari del magnaccia sono sulle loro tracce. Non restano che due opzioni: scappare o opporsi ai loro persecutori e lottare. Attraverso di loro vengono portate in scena l’impunità, l’ambiguità e la brutale realtà della prostituzione e ritratti psicologici di coloro che si trovano su entrambi i fronti: chi è carnefice e chi ne è vittima.
Sky Rojo serie tv è il nuovo pro-getto realizzato per Netflix da Álex Pina, l’autore spagnolo, fondatore della casa di produzione Vancouver Media, che ha ideato la serie di grandissimo successo La Casa di Carta, Vis a vis – Il prezzo del riscatto e El Embarcadero con Alvaro Morte, trasmessa da Rai 2 col titolo Il Molo Rosso.

REGIA: EDUARDO CHAPERO-JACKSON, JAVIER QUINTAS
CAST: VERÓNICA SÁNCHEZ, YANY PRADO, LALI ESPÓSITO, ASIER ETXEANDIA, MIGUEL ÁNGEL SILVESTRE, ENRIC AUQUER GENERE: AZIONE, DRAMMA, GIALLO DISTRIBUZIONE: NETFLIX