12.3 C
Rimini
sabato, Aprile 26, 2025
Home Blog Pagina 153

Alberto Sordi, cento anni da italiano.

0

Cento anni fa, il 15 giugno del 1920, nasceva, nel Rione Trastevere a Roma, Alberto Sordi, una delle maschere più celebri della cinematografia e dell’arte italiana. Comica e tragica, unica e riconoscibile, inimitabile, con la quale sono stati raccontati i pregi e soprattutto i difetti dell’italiano medio.

18EC88B2-FDC7-4AEE-A2B6-DAC7BE7512DD

Alberto Sordi è stato il volto dell’Italia che ha faticosamente tentato di rialzarsi dal dramma della guerra, dell’Italia spocchiosa negli anni della dolce vita, dell’Italia malinconica della crisi economica: da Oreste Jacovacci, il personaggio interpretato ne “La Grande Guerra” di Mario Monicelli, a Otello Celletti, “Il vigile” borioso con la divisa tirata a lucido, da Onofrio Del Grillo, il dandy scherzoso in fuga dalle responsabilità del titolo nobiliare, a Nando Moriconi, il borgataro sognatore che si tuffa i un piatto di maccheroni. Uno dopo l’altro, Sordi ha incarnato il volto dell’Italia più vera, film dopo film, quasi duecento da quando, ragazzino, si era proposto come comparsa a Cinecittà. La svolta arriva quando, grazie alla sua voce baritonale, viene scelto per doppiare Oliver Hardy, del duo comico Stanlio&Ollio. Proseguirà nell’attività di doppiatore fino alla metà degli anni Cinquanta: in un’occasione, (“Domenica d’agosto” del ’50) presta la voce anche a Marcello Mastroianni. Attraversa poi la fase del varietà accumulando un’esperienza che verrà sublimata in una delle sue pellicole più celebri e amate: “Polvere di Stelle” con Monica Vitti.
D480EC77-8781-4AC3-9F6D-929F56D43F68

Alberto Sordi, cento anni da italiano.

0

Cento anni fa, il 15 giugno del 1920, nasceva, nel Rione Trastevere a Roma, Alberto Sordi, una delle maschere più celebri della cinematografia e dell’arte italiana. Comica e tragica, unica e riconoscibile, inimitabile, con la quale sono stati raccontati i pregi e soprattutto i difetti dell’italiano medio.

18EC88B2-FDC7-4AEE-A2B6-DAC7BE7512DD

Alberto Sordi è stato il volto dell’Italia che ha faticosamente tentato di rialzarsi dal dramma della guerra, dell’Italia spocchiosa negli anni della dolce vita, dell’Italia malinconica della crisi economica: da Oreste Jacovacci, il personaggio interpretato ne “La Grande Guerra” di Mario Monicelli, a Otello Celletti, “Il vigile” borioso con la divisa tirata a lucido, da Onofrio Del Grillo, ilrsa a Cinecittà. La svolta arriva quando, grazie alla sua voce baritonale, viene scelto per doppiare Oliver Hardy, del duo comico Stanlio&Ollio. Proseguirà nell’attività di doppiatore fino alla metà degli anni Cinquanta: in un’occasione, (“Domenica d’agosto” del ’50) presta la voce anche a Marcello Mastroianni. Attraversa poi la fase del varietà accumulando un’esperienza che verrà sublimata in una delle sue pellicole più celebri e amate: “Polvere di Stelle” con Monica Vitti.

D480EC77-8781-4AC3-9F6D-929F56D43F68

Cinema: in sala senza mascherina

0

Lunedì 15 giugno riaprono le sale cinematografiche: le nuove misure riguardano il distanziamento per gruppi familiari, consentite le mascherine da seduti e il consumo di cibo e bevande

Cade l’obbligo della mascherina, niente più spiana la riapertura delle sale il 15 giugno. Soddisfazione per gli esercenti sulle nuove misure per la sicurezza al cinema. Si potrà andare con i propri familiari e congiunti e stare seduti accanto, mantenendo il distanziamento da altri gruppi di persone, non vi è obbligo di indossare la mascherina quando si è seduti in sala, possono essere aperti i punti ristoro all’interno delle strutture cinematografiche.
Mario Lorini, presidente dell’ANEC, Associazione Nazionale Esercenti Cinema, ha salutato le nuove misure con un: “ringraziamento e un plauso all’intervento del Ministro Franceschini e dei suoi più stretti collaboratori, Prof. Lorenzo Casini e Dott. Salvatore Nastasi, per il sostegno dimostrato al cinema e alla determinante azione della Conferenza delle Regioni che ha recepito le istanze degli esercenti“.
L’approvazione delle nuove misure di sicurezza nei cinema arriva dopo un lungo faccia a faccia tra Governo, che inizialmente aveva varato misure più restrittive, e gestori delle sale, fortemente provati da una chiusura forzata che va ormai avanti da quasi 4 mesi e che si stima abbia fatto perdere circa 30 milioni di biglietti strappati.
D480EC77-8781-4AC3-9F6D-929F56D43F68

MotoGP: Misano doppia il 13 e 20 settembre

0

Doppio appuntamento per la MotoGp, a settembre, a Misano Adriatico. A fianco del tradizionale Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, confermato anche quest’anno, nasce il Gran Premio dell’Emilia-Romagna e della Riviera di Rimini, per nove giorni all’insegna della velocità sulle due ruote. 

La prima gara è in programma il secondo fine settimana di settembre, nel week end dell’11-13 settembre, e subito dopo, in quello del 18-20 settembre, debutterà il nuovo Gran Premio. Lo ha reso noto la Dorna, che ha diffuso il calendario 2020, stravolto dopo la pandemia: Marc Marquez, Valentino Rossi, Andrea Dovizioso e company inizieranno e finiranno la rassegna iridata in Spagna. Il via a Jerez il 19 luglio, conclusione a Valencia il 15 novembre.

Sono 13 gli appuntamenti previsti, eccoli:
19 e 26 luglio: Jerez (Spagna)
9 agosto: Brno (Rep. Ceca)
16 e 23 agosto: Zelweg (Austria)
13 e 20 settembre: Misano (San Marino)
27 settembre: Montmelo (Spagna)
11 ottobre: Le Mans (Francia)
18 e 25 ottobre: Aragon (Spagna)
8 e 15 novembre: Valencia (Spagna

 

D480EC77-8781-4AC3-9F6D-929F56D43F68