Ill film, distribuito da Disney, è in sala dal 5 gennaio. Nella storia, si torna indietro alla Prima Guerra Mondiale, a quei primi anni del Novecento in cui nacque appunto l’agenzia di spionaggio col suo nobile codice d’onore, quello di Kingsman, impegnato nella silenziosa difesa dell’intera umanità.
La crociata. Il film racconta la storia di Bel, Marianne e del loro figlio tredicenne Joseph. I tre vivono insieme a Parigi e la loro esistenza viene sconvolta il giorno in cui scoprono che il ragazzo, a loro insaputa, ha venduto alcuni oggetti di valore prelevati dalla casa per finanziare un misterioso progetto ecologico che porta avanti in Africa con i suoi amici allo scopo di salvare il Pianeta
Il due volte premio Oscar Asghar Farhadi per Una separazione e Il cliente, abile narratore delle contraddittorie dinamiche sociali del suo Paese natale, l’Iran, torna al cinema con Un eroe, di cui è anche sceneggiatore e co-produttore. Il film ha ricevuto il Gran Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes 2021
Gli anni ’60: dal premio Oscar al successo di “Indovina chi viene a cena?”
Nel 1958 ottiene addirittura un premio BAFTA, l’Orso d’argento al Festival di Berlino e una candidatura agli Oscar per la sua interpretazione in La parete di fango, film capolavoro di Stanley Kramer. Cinque anni dopo diventa il primo afroamericano che vince l’ambita statuetta in qualità di miglior attore protagonista (oltre a un Golden Globe e un Orso d’argento) con il film I gigli delcampo di Ralph Nelson. Nello stesso anno sposa la ballerina Juanita Hardy da cui avrà quattro figli e da cui divorzierà nel 1965. In questi anni viene chiamato a interpretare il nero “buono” e che riesce a farsi strada in una società americana sconvolta dalle uccisioni dei due fratelli Kennedy, di Malcom X e di Martin Luther King.
Nel 1967 Poitier raggiunge la fama internazionale con “Indovina chi viene a cena?” in cui recita nel ruolo del fidanzato di una ragazza bianca. Ruolo che lo renderà celebre soprattutto per la frase: “Tu sei mio padre ed io sono tuo figlio. Ti voglio bene, te ne ho sempre voluto e te ne vorrò sempre. Ma tu ti consideri ancora un uomo di colore, mentre io mi considero un uomo”. Sempre nel 1967 diventa il primo attore nero a lasciare la sua impronta nel cemento del Grauman’s Chinese Theatre di Los Angeles e recita come protagonista ne La calda notte dell’ispettore Tibbs, film che ottiene ben 5 premi Oscar. Seguiranno, poi, due sequel:Omicidio al neon per l’ispettore Tibbs (1970) e “L’organizzazione sfida l’ispettore Tibbs” (1971). Nel 1969 conosce l’attrice canadese Joanna Shimkus che sposerà nel 1976 e da cui ha due figli. Sempre nel ’69 gli viene assegnato il premio Henrietta Award come migliore attore mondo.
Ill film, distribuito da Disney, è in sala dal 5 gennaio. Nella storia, si torna indietro alla Prima Guerra Mondiale, a quei primi anni del Novecento in cui nacque appunto l’agenzia di spionaggio col suo nobile codice d’onore, quello di Kingsman, impegnato nella silenziosa difesa dell’intera umanità.
La crociata. Il film racconta la storia di Bel, Marianne e del loro figlio tredicenne Joseph. I tre vivono insieme a Parigi e la loro esistenza viene sconvolta il giorno in cui scoprono che il ragazzo, a loro insaputa, ha venduto alcuni oggetti di valore prelevati dalla casa per finanziare un misterioso progetto ecologico che porta avanti in Africa con i suoi amici allo scopo di salvare il Pianeta
Il due volte premio Oscar Asghar Farhadi per Una separazione e Il cliente, abile narratore delle contraddittorie dinamiche sociali del suo Paese natale, l’Iran, torna al cinema con Un eroe, di cui è anche sceneggiatore e co-produttore. Il film ha ricevuto il Gran Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes 2021
“Spero che vedere un film italiano in cima al botteghino il primo giorno del 2022 sia di buon auspicio per tutta la nostra comunità e il nostro mercato cinematografico” – ha commentato il produttore Lorenzo Mieli per Fremantle – “Sono quindi particolarmente felice per il risultato ottenuto da BELLI CIAO nel suo primo giorno di programmazione e ringrazio Gennaro Nunziante, Pio e Amedeo per averci regalato una commedia divertente e intelligente. Sono inoltre grato a Vision per aver creduto in questo film sin dal primo giorno.”
Partire o restare? Restare o partire? Il successo di Pio e Amedeo, i due amici inseparabili che di fronte al fatidico dilemma che attanaglia i giovani del Sud hanno fatto scelte opposte, rivela la grande vitalità della commedia italiana, la forza dell’ironia e il bisogno di leggerezza del pubblico che ha premiato la comicità intelligente, esilarante e garbata di BELLI CIAO.
Prodotto da Lorenzo Mieli per Fremantle, il film è una produzione Fremantle e Vision Distribution in collaborazione con Sky e con Prime Video, distribuito da Vision Distribution.