Quali sono i film più attesi del Festival di Venezia 2022? Scopriamolo insieme!

 

Dal 31 agosto via al Festival: i nomi da tenere d'occhio da Noah Baumbach a Darren Aronofsky, passando per il biopic su Marilyn Monroe e la seconda prova di Olivia Wilde 

 

WHITE NOISE di Noah Baumbach

Esilarante e terrificante, lirico e assurdo, semplice e apocalittico allo stesso tempo, White Noise racconta i tentativi di una famiglia americana contemporanea di affrontare i banali conflitti della vita quotidiana, confrontandosi con i misteri universali dell’amore, della morte e con la possibilità di essere felici in un mondo incerto.

THE WHALE di Darren Aronofsky

Un solitario insegnante inglese affetto da una grave forma di obesità cerca di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente, con la quale ha perso i contatti, per un’ultima possibilità di redenzione.

BLONDE di Andrew Dominik

Tratto dal romanzo di successo di Joyce Carol Oates, Blonde ripercorre audacemente la vita di una delle icone intramontabili di Hollywood, Marilyn Monroe. Dalla sua infanzia precaria come Norma Jeane, fino alla sua ascesa alla fama e agli intrecci sentimentali, Blonde confonde i confini tra realtà e finzione per esplorare la crescente divisione tra il suo io pubblico e quello privato.

IL SIGNORE DELLE FORMICHE di Gianni Amelio

Alla fine degli anni Sessanta si celebrò a Roma un processo che fece scalpore. Il drammaturgo e poeta Aldo Braibanti fu condannano a nove anni di reclusione con l’accusa di plagio, cioè di aver sottomesso alla sua volontà, in senso fisico e psicologico, un suo studente e amico da poco maggiorenne. Il ragazzo, per volere della famiglia, venne rinchiuso in un ospedale psichiatrico e sottoposto a una serie di devastanti elettroshock, perché ‘guarisse’ da quell’influsso ‘diabolico’.

BONES AND ALL di Luca Guadagnino

Il primo amore sboccia tra Maren, una ragazza che sta imparando a sopravvivere ai margini della società, e Lee, un vagabondo dai sentimenti profondi. I due si incontrano e intraprendono un’odissea lunga mille miglia che li porterà attraverso le strade secondarie, i passaggi segreti e le botole dell’America di Ronald Reagan.

BARDO, FALSA CRÓNICA DE UNAS CUANTAS VERDADES di Alejandro Iñárritu

BARDO, falsa crónica de unas cuantas verdades è un’esperienza immersiva epica e visivamente straordinaria, ambientata durante l’intimo e commovente viaggio di Silverio, un noto giornalista e documentarista messicano che vive a Los Angeles. L’uomo, dopo aver ricevuto un prestigioso riconoscimento internazionale, è costretto a tornare nel suo paese natale, ignaro che questo semplice viaggio lo spingerà verso una profonda crisi esistenziale. La follia dei suoi ricordi e delle sue paure riesce a perforare il presente, riempiendo i suoi giorni di un senso di sconcerto e stupore.

THE BANSHEES OF INISHERIN di Martin McDonagh

Ambientato su una remota isola al largo della costa occidentale dell’Irlanda, The Banshees of Inisherin segue le vicende di due amici di vecchia data, Padraic e Colm, che si ritrovano in un’impasse quando Colm decide bruscamente di porre fine alla loro amicizia.

THE ETERNA DAUGHTER

di Joanna Hogg Tornate nell’antica dimora di famiglia, trasformata in un hotel ma carica di un misterioso passato, un’artista e la madre anziana affrontano segreti rimasti a lungo sepolti.

THE SON di Florian Zeller

L’esistenza indaffarata che Peter conduce con la nuova compagna Emma e il figlio piccolo viene gettata nello scompiglio quando la sua ex moglie Kate si presenta alla porta con il loro figlio adolescente, Nicholas. Il ragazzo turbato, distante e arrabbiato, marina la scuola da mesi e vuole vivere col padre. Peter si sforza di essere un padre migliore, cerca di aiutare suo figlio con quei momenti intimi e istintivi di felicità familiare per risolvere ciò che Nicholas sta attraversando. Ma il peso delle condizioni di Nicholas pone la famiglia su una rotta pericolosa.

PEARL di Ti West

Bloccata nell’isolata fattoria di famiglia, Pearl deve prendersi cura del padre malato sotto lo sguardo amaro e dispotico di una madre molto religiosa.

DON’T WORRY DARLING di Olivia Wilde

Alice e Jack vivono nella comunità idealizzata di Victory, la città aziendale sperimentale che ospita gli uomini che lavorano al progetto top-secret Victory e le loro famiglie. L’ottimismo della società degli anni Cinquanta, propugnato dall’amministratore delegato Frank – in egual misura visionario aziendale e life coach motivazionale – caratterizza ogni aspetto della vita quotidiana nell’affiatata utopia del deserto.

THE HANGING SUN di Francesco Carrozzini

John è in fuga dopo aver tradito suo padre, un boss criminale. Inseguito da suo fratello, John si dirige verso l’estremo Nord. Arriva in un villaggio isolato, dove il sole non tramonta mai, con una piccola comunità dalle severe regole religiose, che sembra appartenere a un altro tempo.

SICCITÀ

di Paolo Virzì A Roma non piove da tre anni e la mancanza d’acqua stravolge regole e abitudini. Nella città che muore di sete e di divieti si muove un coro di personaggi, giovani e vecchi, emarginati e di successo, vittime e approfittatori.

DREAMIN’ WILD di Bill Polhad

Cosa succederebbe se un sogno d’infanzia si avverasse all’improvviso – ma trent’anni più tardi? È quanto accade al cantautore Donnie Emerson.

TI MANGIO IL CUORE di Pippo Mezzapesa

È incentrato sulla Quarta Mafia, l’organizzazione meno conosciuta tra quelle criminali in Italia. Nonostante la poca notorietà, è tanto pericolosa quanto le altre ed è radicata nella parte alta della Puglia, quella comandata dalle famiglie malavitose della Società foggiana e i Montanari del Promontorio

 

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